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Visualizzazione dei post da aprile, 2013

Una finestra per l'anima

Il mio Blogghino ha compiuto un anno! Quando un anno fa mi è venuta l'idea di crearne uno, non pensavo che sarebbe durato tanto. Perché io non sono una persona costante, che riesce a coltivare le passioni. Vengo sempre sviata dagli eventi che si susseguono nella mia vita: impegni di famiglia, lavoro, responsabilità e  problemi  che ogni giorni diventano sempre più grandi... E così, strada facendo, perdo di vista le cose (e a volte ahimè! le persone) che mi stanno a cuore. Stavolta invece è accaduto qualcosa di diverso. Sarà che un anno fa, la mia vita era caos totale e non sapevo che strada prendere e avevo bisogno di qualcosa che mi permettesse di sfogare in qualche modo...  Ma è successo che durante una delle mie tante notti insonni mi sono messa a lavorare a questa idea.  E così tra prove e conferme, scelta di grafica, dei colori, del tema e dei caratteri da utilizzare  è venuto fuori questo diario virtuale che con il passare dei giorni e poi dei mesi si è trasformato in

Meno male che non piove

Stamattina Ante@ ha un appuntamento di lavoro importante e per camuffare il suo occhio destro gonfio e arrossato per la congiuntivite decide di valorizzare le labbra mettendo un rossetto di colore rosso vermiglio e  lascia sciolti i capelli sulle spalle. Trench chiaro, occhiali neri stile Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany e stiletto. " Si " - pensa guardandosi allo specchio - " così può andare" . <<Sembri un'attrice! le dice Big appena la vede>> e lei compiaciuta per il complimento si da un'ultima occhiata allo specchio. Tutta la famiglia si mette in macchina e pronta per il rituale giro mattutino. Accompagnare la nanetta a scuola, poi Ante@ al suo appuntamento e infine in ufficio di Big. << Sicura di volere prendere l'autobus appena finisci?>> << Ma si Amore, figurati! Proprio di fronte c'è la fermata dell'autobus non devo che attraversare la strada, aspettare l'autobus salire e in meno di un quarto d&

Io penso che...

“ Io penso che le persone non si dimenticano. Non puoi dimenticare chi un giorno ti faceva sorridere, chi ti faceva battere il cuore, chi ti faceva piangere per ore intere. Le persone non si dimenticano. Cambia il modo in cui noi le vediamo, cambia il posto che occupano nel cuore, il posto che occupano nella nostra vita. Ci sono persone che hanno tirato fuori il meglio di me, eppure adesso tra noi, c’è solamente un semplice “ciao”. […] Ci sono persone che: nonostante mi abbiano fatto versare lacrime, mi abbiano stravolto la vita…mi hanno insegnato a vivere. Mi hanno insegnato a diventare quello che sono. E, anche se oggi tra noi resta solamente un sorriso o un semplice ciao, faranno per sempre parte della mia vita. Io non dimentico NESSUNO. Non dimentico chi ha toccato con mano, almeno per una volta la mia vita. Perché se lo hanno fatto, significa che il destino ha volutou che mi scontrassi anche con loro prima di andare avanti". Questo pensiero è stato scritto da Luciano Liga

Benvenuta Primavera!

Primavera è... ... togliere via il piumone e dormire soltanto con una copertina leggera ...  svegliarmi la mattina alle sei e mezza e trovare il sole ad aspettarmi quando mi affaccio alla finestra ... ascoltare il cinguettio vivace degli uccellini sui davanzali dei balconi, mentre preparo la colazione ... stare mezz'ora in contemplazione davanti all'armadio dicendo " Ma come mi devo vestire?" e...aspettare da esso una risposta che mi  risolva questo problema esistenziale! ...  approfittare di un pomeriggio libero per fare una scappata al mare e vedere in spiaggia chi già pensa ad abbronzarsi ... sentire i gridolini di gioia della nanetta mentre gioca con la sabbia e tenta di entrare in acqua :-) ... l'arrivo improvviso degli starnuti allergici di M. Big ... rilassarmi nel vedere dall'autostrada i prati di colore verde brillante e gli alberi con le zagare in fiore ... il sapore dolce delle fragole ... sentirmi leggera, più allegra e f

Standby... Che?

È un periodo abbastanza strano questo, in cui mi capita spesso di perdere qualcosa... Un mese fa, per esempio, ho perso il cellulare che avevo acquistato da poco e di conseguenza la rubrica con tutti i miei contatti; e poi ancora il talloncino con il PIN della nuova sim che ho preso; e ancora la mia agendina glicine, quella sulla quale praticamente prendo appunti e cerco di bloccare i miei pensieri volanti. Credevo di averla in borsa ma poi chissà-perchè-chissà-per-come non l'ho più trovata. Ma più di tutto ho perso le parole. Se ne sono andate chissà dove, lontane via da me che di solito ho sempre tante cose da dire o da scrivere... E tutto quello che hanno lasciato è un gran vuoto che proprio in questo periodo di cose smarrite non riesco a colmare e mi pesa parecchio.  E' come se non avessi niente da dire agli altri e a me stessa soprattutto.  E allora, che posso fare? Mah! L'unica cosa che mi viene in mente è: esattamente niente . Resto in attesa di qualcosa che s