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Visualizzazione dei post da 2013

Impressioni di dicembre

Di tutti i mesi dell'anno Dicembre è quello che ha più fretta di finire. Dal 30 Novembre al primo di questo mese ti sembra che passi un'eternità e poi...Oplà! Neanche te ne accorgi che è già subito Natale e ti rendi conto che le cose da fare sono tantissime! Ci sono le scatole con gli addobbi da prendere, l'albero da preparare, i regali a cui pensare, e via così... Ma questo non ti basta. E ovviamente tanto per renderti la vita ancora più semplice decidi di organizzare, per la prima volta da quando sei sposata, la vigilia a casa tua con tutti i parenti e tuo marito che ti dice " E' una follia invitare TUTTI!?! " e tu continui a rispondergli in uno stato di calma apparente, come direbbe Paola Turci, " Ma no? Perchè ci stiamo benissimo! ", e quindi ti ritrovi a sistemare casa, cucinare, sapendo benissimo che l'indomani devi ricominciare di nuovo tutto daccapo. Hei! Ma tutta questa ansia perché? Calma. Fermati un attimo. Respira profondamente

Buon Natale

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Un dolce Natale

Passata l'arrabbiatura di qualche giorno fa, che poi non mi dura più di qualche ora giusto il tempo di sfogarmi, oggi mi sono dedicata ai pensierini da fare per Natale. Per quest'anno ho deciso di non lasciarmi prendere dalla frenesia dei regali last minute ma di farli io personalmente. Tra le mille idee che mi sono venute alla fine ho optato per quella un pò più impegnativa in termini di tempo e preparazione, ma che sicuramente non solo è gradita ma è in grado di trasmettere la dolcezza e il calore che il Natale racchiude in sé. Così stamattina mi sono alzata prestissimo ho cercato la ricetta, preso tutti gli ingredienti e.... Tatààààà: ho inaugurato la stagione dei biscottini natalizi che poi ho "trasformato" in un pensiero da donare ai parenti e agli amici più cari!  Quelli semplici di pasta frolla senza glassa, coperti soltanto con una spolverata di zucchero a velo. Perché il Natale non ha bisogno di grandi cose o regali costosissimi ma di semplicità e gesti

Sincerità è cuore aperto

"Sincerità è cuore aperto. La si trova in pochissime persone: quella che si vede di solito è soltanto una sottile dissimulazione per accattivarsi la fiducia altrui". François de La Rochefoucauld Alla soglia dei quarant'anni, riesco ancora a stupirmi di come le persone possano compiere delle azioni senza pensare alle conseguenze e ancora peggio sapendo che quelli che subiscono tali conseguenze abbiano già le loro piccole e grandi difficoltà. Ancora oggi mi chiedo che valore ha per le persone l'amicizia. Ancora oggi mi chiedo qual'è il significato che la gente da alla parola "sincerità". Sono arrabbiata e delusa. E per oggi credo di avere detto tutto.

Top 10 natalizia

Lo confesso è una mia debolezza...Ma a chi non capita ogni anno durante le settimane che precedono le feste natalizie di  ascoltare  e  canticchiare le canzoni ispirate al Natale facendosi trasportare dentro l'atmosfera gioiosa e frizzantina che questo periodo?  Tra quelle classiche e quelle più pop e Christmas rock è veramente difficile non farsi prendere, io mi sono addirittura fatta una classifica di quelle che mi piacciono di più! Vogliamo ascoltarle? Ecco la mia Top 10! 1° "Have yourself a Merry Little Christmas" - Ella Fitzgerald 2° Jingle Bells Rock  - Glee 3° Last Christmas - Wham! 4°  "Christmas" (Baby Please Come Home)_ Michael Bublè 5° Jingle bells 6°All I want For Christmas is you - Maraya Carey 7° Let it snow - Dean Martin 8° White Christmas - Frank Sinatra 9°Rockin' around the Christmas tree - Brenda Lee 10° Winter wonderland - Darlene Love

La fatina dei dentini

Ieri mattina mentre era a scuola alla Nanetta è caduto il suo primo dentino. La sera era con Antea ad amoreggiare sul divano e Mr. Big cercava di vedersi Report. <<Mamma ma la Fatina dei dentini viene a prendersi il mio dentino?>> <<Si tesoro,  appare quando  dormi, si prende il dentino caduto e lascia una monetina>> <<Mamma ma la fatina è cattiva?>> <<Ma no è una fata buona. Nanetta è ora di prepararsi per andare a dormire su!>> <<Ma io ho paura della fata e non voglio che mi venga a trovare!>> <<Paura di cosa  Nanetta ? La fatina è piccola piccola non può farti male. E poi viene quando tu dormi , non te ne accorgi nemmeno>>  <<Io non voglio che si prenda il mio dentino perché ci sono affezionata! Papààà! Scrivi un biglietto alla fata e le dici che io non voglio che si prenda il mio dentino!>>  <<Ok, Nanetta le lasciamo il biglietto con scritto che il dentino non lo deve portare via,

La strana voglia

Come non mi succedeva da anni, quest'anno Natale non mi sembra soltanto una ricorrenza da trascorrere con i parenti in cene e pranzi interminabili in cui tutto quello che si fa realmente è abbuffarsi di tutto di più e poi fare indigestione e stare male di stomaco per giorni... Da quando è entrato dicembre, ma in realtà già da qualche settimana prima, mi sono fatta completamente prendere dall'atmosfera natalizia e una strana voglia di creatività si è impossessata di me portandomi da un capo all'altro della città alla ricerca di mercerie, "botteghe" dove trovi l'immaginabile e l'inimmaginabile per il fai da te, mercatini rionali e negozietti in cui con pochi euro puoi comprarti anche la luna, per procurarmi materiali e  tutto quello che mi può servire per realizzare addobbi natalizi e non solo! I miei giri sono stati abbastanza soddisfacenti direi e il bottino che mi sono procurata non è niente male: tempere e pennelli, fogli di feltro rossi, verdi, rosa,

Impressioni di Novembre

Profumo di terra umida e rugiada brillante al mattino. Emozioni forti, anzi fortissime che mi hanno fatto battere il cuore, regalatemi da amicizie che il tempo e la distanza avevano fatto perdere ma mai dimenticare, e altre appena nate che hanno portato una ventata di positività nella mia vita e nella mia famiglia. Idee e progetti nuovi che finalmente iniziano a prendere forma nonostante le insicurezze e i mille dubbi che li e... mi accompagnano! Voglia di mettermi in gioco, voglia di nuovo, di fare e "creare". Ricordi che ritornano a scaldare il mio cuore... ma anche consapevolezze che ho dovuto accettare perché volere bene a volte significa anche lasciare andare. Giornate che si accorciano ogni giorno sempre di più. Tirare fuori i maglioni e gli stivali. Questo è stato il mio Novembre, con il suo sole biricchino , la sua pioggia e i primi freddi.

Profumo di Sicilia

Cucinare vuol dire sperimentare, provare, assaggiare, gustare ed anche inventare. E poi sa di casa, di famiglia e di condivisione. Per questo mi dedico a questa attività soprattutto nel fine settimana quando siamo tutti a casa e pare che il tempo rallenti la sua corsa e siamo liberi da impegni, fretta e incombenze varie. Qualche giorno fa Nonno N. mi ha dato un pò di arance raccolte dal suo orto, e così approfittando del fatto che sono arance assolutamente biologiche ho pensato di preparare uno dei miei piatti forti: il risotto all'arancia. Ricetta semplice semplice, che non richiede chissà quali ingredienti e soprattutto troppo tempo! Questi sono gli ingredienti per 3/4 persone: 200 gr. di riso parboiled 2 arance non  trattate un bicchierino di vino bianco mezza cipolla olio extra vergine d'oliva q.b. brodo vegetale sale Ed ecco come si prepara: prima di tutto lavate bene le arance, mettete da parte la scorza che avrete tagliato a listarelle sottili, evitando par

Storie d'amore e patatine fritte

Antea, Mister Big, la Nanetta e la cugina della Nanetta stanno cenando. Mister B mentre mangia guarda concentrato il telegiornale. Antea si sta gustando la sua cena, sperando che nessuna delle tipe sedute di fronte a lei la chiami per un' emergenza bagno, cosa che si verifica ormai da cinque anni, tutte le volte che si siede a tavola. Nanetta e cugina della Nanetta mangiano tranquille, senza litigare, sbirciandosi a vicenda...  << Guarda Ingiulia, due patate fidanzate!>> << No, Gioggia non sono fidanzate!>> << Ma Ingiulia guardaaa! Non lo vedi che si stanno baciando in bocca?>>. << Gioggia ti ho detto che non sono fidanzate perché si baciano  sulla guancia. Solo le mamme e i papà si  baciano in bocca perché sono fidanzati!>>.

Cuore grande

Prologo. Qualche settimana fa Ante@ si è comprata un nuovo cellulare. Uno Smartphone giallo limone come il suo Hip Hop, con mille funzioni e la possibilità di scaricare tutte le App che desiderava e di fare foto strabilianti da potere postare sul suo blog. Purtroppo "Giallino", così l'aveva chiamato, dopo neanche due giorni dall'acquisto le è caduto dalle mani, gli si è frantumato lo schermo e danneggiati i sensori touch e con immenso dispiacere della sfortunella - perchè solo così si può definire, sfortunella e pure bastonata, visto che da quando è successo il tragico evento la città è tappezzata di manifesti giganti che pubblicizzano lo stesso cellulare e per giunta dello stesso colore!- Mr. Big l'ha portato in assistenza e ancora dopo due settimane nessuno si è fatto vivo per dare notizie del malcapitato tant'è che Ante@ teme di non rivederlo più... Stamattina ore 8,30 in macchina durante il tragitto da casa a scuola. <<Mamma guarda! C'è il

Impressioni di Ottobre

Ottobre è stato un mese intenso e ricco di emozioni, profumi e colori. Affetti ritrovati e altri conosciuti e nati da poco, una città (la mia) rivissuta come non facevo da tempo e  tradizioni nostrane riscoperte, profumo di tè aromatizzato e di dolcetti appena sfornati, giornate grigie e piovose spiazzate da un'estate fuori stagione colorata di azzurro come il cielo senza nuvole e cristallina come l'acqua del mare, a rrivi a sorpresa e poi partenze... Stavolta non per sempre, ma accompagnate dalla promessa di un " Arrivederci ".

Sunday morning

Quando è uscita questa cover di Sunday morning era un periodo molto felice per me che ai tempi ero in attesa della mia piccola e mi sembrava di volare come una farfalla nonostante il mio grosso pancione ma anche per  le persone che mi erano vicine a cui voglio un bene profondo e sincero. Il lavoro che amavo, l'amicizia, quella vera con la A maiuscola, le risate, le multe che prendevo un giorno si e un giorno no per i miei posteggi azzardati (ebbene si sono un tipo con molta fantasia!) - tanto che il Comune per poco non mi mandava una lettera di ringraziamento scritta di puro pugno dal Sindaco, per avere rimpinguato le casse comunali- i panini con il salame comprati da Renato  e quelli con la milza  che mangiavo di nascosto a Big e al mio ginecologo che me l'aveva proibito categoricamente, le lunghe camminate che mi facevo in centro durante la pausa pranzo con Florindina e Sergio e quelle altrettanto lunghe che mi facevo la mattina e al rientro la sera fino al parcheggio del

Tanto per... provà!

Questo sabato mattina profuma di dolce. Eh già, stavolta mi sono messa di impegno e ho mantenuto la promessa. Anche perché la voglia di cimentarmi in questa esperienza assolutamente nuova per me, che non sono un'esperta e soprattutto non mangio dolci, ce l'avevo da tempo e così stamattina mi sono svegliata presto con l'idea di mettermi all'opera e perché no? anche alla prova! Insomma, con ingredienti alla mano, teglia in silicone, sbattitore nuovo di zecca e una sbirciata di tanto in tanto alla video-ricetta beccata su internet ho deciso di improvvisarmi pasticciera - sperimentale, molto sperimentale! - e con  l'aiuto  prezioso  e ormai immancabile  della nanetta (la vera esperta  della casa  in materia di preparazione di dolci)  mi sono cimentata nella preparazione dei  muffin, ossia i dolcetti americani più famosi del mondo e adesso... del web! Ricette, video-ricette, foto di cupcakes decorati ad arte ormai impazzano su tutta la rete e in TV e inevitabilment

Autunno

Sei arrivato Autunno. Così imprevedibile e ventoso, colorato e a volte malinconico. Mi somigli un sacco. La scuola è ricominciata a pieno ritmo e a casa la mattina si corre per prepararsi, fare colazione, svegliare la  nanetta che ancora vuole dormire ed io le preparo ancora il biberon perché è più comodo e poi me la fa sentire ancora tutta mia ... Mi sveglio sempre all'alba, ma alle 6 non c'è ancora il sole, anche lui è assonnato e ritarda a spuntare.  Ci sto un bel pò   la mattina  a decidere cosa mettere, ma questo è il dramma delle mezze stagioni. (Non dicevano che non esistevano più? Boh!) Il caldo afoso è andato via (o quasi), le piogge degli ultimi giorni hanno portato una ventata di aria fresca ed io dormo da qualche notte con il lenzuolo fino al naso. Vorrei fare tante cose, mi sento piena di idee ma basta un soffio di vento per rimescolare tutto e trasformare le mie certezze in insicurezze... In compenso ho comprato la teglia per fare i muffin, ho già scaricat

ONE WAY

Da un anno a questa parte ho cercato di guardare dritto e andare avanti imponendomi di non voltarmi mai indietro e questo mi ha aiutato moltissimo a superare tante difficoltà. Per un momento ho creduto di avere recuperato le mie certezze, quelle dalle quali dipende gran parte della mia serenità. Oggi invece mi ritrovo di nuovo al punto di partenza, anzi per la verità mi sento davanti a un vicolo cieco e quello che mi ritrovo davanti è un muro alto, altissimo, assolutamente invalicabile. Sono ripartita piena di belle speranze e tante idee da volere realizzare. E adesso? Mah! Niente, non mi viene di fare assolutamente niente di quello che mi ero prefissata. Sono bloccata, senza stimoli. E tutto quell'entusiasmo che possedevo e che mi portava alla convinzione di potere realizzare tutti i progetti che avevo in mente sembra essersi dissolto come una bolla di sapone, schiacciato da una realtà grigia, piatta che non è completamente in grado di offrirti delle possibilità. Sono stanca